Carbolite Gero propone nel suo catalogo online una gamma di forni a vuoto e fornaci ad alte temperature. Fornaci realizzate in materiali performanti e resistenti come molibdeno e tungsteno, e con materiali isolanti come fibre ceramiche e grafite. Tutte le tipologie di fornaci ad alte temperature proposte dall’azienda sono progettate in modo tale da favorire le operazioni di carico e scarico e disponibili in volumi differenti e con diverse capacità. Tipologie disponibili: forni a vuoto a camera, a campana, verticali, da laboratorio e tubolari. I forni a vuoto e le fornaci ad alte temperature Carbolite Gero possono operare con medio/alto vuoto e con vari tipi di gas inerti e riducenti; inoltre, si prestano per vari campi di applicazione, dall’utilizzo in laboratori di ricerca e sviluppo e nell’ambito di processi come stampaggio a iniezione di metallo, sinterizzazione, metallizzazione. Per scoprire le caratteristiche tecniche specifiche delle fornaci ad alta temperatura di Carbolite Gero consulta le singole pagine prodotto. Contattaci per maggiori informazioni!
Carbolite Gero propone nel suo catalogo online una gamma di forni a vuoto e fornaci ad alte temperature.
Fornaci realizzate in materiali performanti e resistenti come molibdeno e tungsteno, e con materiali isolanti come fibre ceramiche e grafite. Tutte le tipologie di fornaci ad alte temperature proposte dall’azienda sono progettate in modo tale da favorire le operazioni di carico e scarico e disponibili in volumi differenti e con diverse capacità. Tipologie disponibili: forni a vuoto a camera, a campana, verticali, da laboratorio e tubolari.
I forni a vuoto e le fornaci ad alte temperature Carbolite Gero possono operare con medio/alto vuoto e con vari tipi di gas inerti e riducenti; inoltre, si prestano per vari campi di applicazione, dall’utilizzo in laboratori di ricerca e sviluppo e nell’ambito di processi come stampaggio a iniezione di metallo, sinterizzazione, metallizzazione.
Per scoprire le caratteristiche tecniche specifiche delle fornaci ad alta temperatura di Carbolite Gero consulta le singole pagine prodotto. Contattaci per maggiori informazioni!
Un forno a vuoto permette il trattamento termico nel vuoto. Si distingue tra forni a vuoto a parete fredda e a parete calda. I forni a vuoto a parete fredda funzionano con un recipiente a vuoto raffreddato ad acqua, che viene mantenuto freddo durante l'intero processo di trattamento termico. Gli elementi riscaldanti si trovano all'interno di questo recipiente. I forni a vuoto a parete calda, invece, funzionano con elementi riscaldanti situati all'esterno del recipiente a vuoto (ad esempio, un tubo di ceramica o di quarzo) mentre il recipiente stesso viene riscaldato.
La temperatura massima dei normali elementi riscaldanti a resistenza in un ambiente di aria/ossidazione è di 1800°C. Per temperature superiori, è necessario utilizzare un forno a vuoto e applicare un'atmosfera non ossidante. I forni che lavorano in vuoto permettono temperature fino a 3000°C con elementi riscaldanti di tipo a resistenza.
Molte applicazioni richiedono un trattamento termico a vuoto, per esempio saldatura e brasatura a vuoto, ricottura a vuoto, sinterizzazione ecc. In generale, un forno a vuoto è necessario per qualsiasi tipo di trattamento termico in un'atmosfera definita, per lo più non ossidante. Inoltre, può anche avere senso utilizzare un forno a vuoto per il trattamento termico con una concentrazione di ossigeno definita che è diversa dalla composizione dell'aria (ad esempio, 100% O2 puro).
Naturalmente, il vuoto stesso è una possibile atmosfera per i forni a vuoto. A seconda dell'applicazione, il livello di vuoto può essere grossolano, fine, alto o anche ultra alto vuoto. Inoltre, poiché un forno a vuoto permette la rimozione completa dell'atmosfera d'aria, è anche possibile lavorare con vari gas o miscele, come argon, azoto, idrogeno, monossido di carbonio, elio ecc.
Tipicamente, gli elementi riscaldanti in grafite, molibdeno o tungsteno sono utilizzati in un forno a vuoto (a parete fredda). Questi elementi possiedono basse pressioni anche ad alte temperature. Nel vuoto è possibile raggiungere rispettivamente 2200°C, 1600°C e 2200°C.