Scopri le varie tipologie di forno da laboratorio di Carbolite Gero, azienda leader nella progettazione e produzione di forni per i trattamenti termici. Tra le varie tipologie di forni ad alta temperatura da banco proponiamo quelli universali, a convezione naturale o a convezione ventilati, ma siamo in grado di fornire anche soluzioni personalizzate, su misura delle vostre specifiche esigenze. Tutti i nostri forni da laboratorio sono garanzia di efficienza e sicurezza per gli operatori, soddisfano i più elevati standard qualitativi e rispettano tutte le normative del settore. Carbolite Gero opera da più di cento anni nel campo, distinguendosi a livello mondiale per la propria continua spinta all’innovazione e ricerca di soluzioni tecnologiche all’avanguardia. Per maggiori informazioni consultate le schede tecniche dei prodotti oppure contattateci senza impegno. I nostri esperti saranno a vostra disposizione per aiutarvi a scegliere il forno più adatto alle vostre esigenze e per proporvi una quotazione gratuita.
I forni da laboratorio a convezione sono apparecchiature estremamente versatili che possono essere utilizzate per un'ampia gamma di funzioni e applicazioni.
L'utilizzo più comune di un forno da laboratorio consiste nell'essiccazione e sterilizzazione di attrezzature, spesso vetreria. I forni da laboratorio possono essere utilizzati anche per riscaldare, disidratare o ammorbidire i campioni, nonché per numerose altre applicazioni da laboratorio che coprono vari ambiti. I settori in cui i forni da laboratorio sono ritenuti strumenti inestimabili includono l'ingegneria civile, il settore tecnologico e l'healthcare.
I forni da laboratorio utilizzano la convezione termica per fornire calore alla camera, consentendo il mantenimento di temperature uniformi. I forni a convezione naturale sono l'opzione più economica e sono adatti per le applicazioni in cui l'aumento del flusso d'aria di un forno a convezione ventilato sarebbe problematico. In confronto, i forni a convezione ventilata sono in grado di ottenere una maggiore uniformità di temperatura e offrono tassi di recupero più rapidi.
Un forno da laboratorio è un dispositivo di riscaldamento che soddisfa precisi requisiti di controllo e di uniformità della temperatura nelle lavorazioni di laboratorio. Si tratta di un'attrezzatura standard utilizzata in molti laboratori per una vasta gamma di applicazioni come l'essiccazione, l'evaporazione o l'indurimento. A seconda dei requisiti, i forni da laboratorio variano per dimensioni e volume, nonché per la temperatura massima che possono raggiungere.
La temperatura operativa tipica di un forno da laboratorio dipende interamente dai requisiti applicativi. Carbolite Gero fornisce forni con temperature massime che arrivano fino a 300°C per applicazioni come l'essiccazione e l'estrazione di umidità, e forni per applicazioni come la ricottura e la sinterizzazione che possono richiedere temperature fino a 600 o 700°C.
I forni da laboratorio Carbolite Gero hanno dimensioni che variano da 30 fino a 910 litri. I forni con capacità fino a 200 litri sono di solito montati direttamente sui banchi di lavoro, mentre i forni più grandi sono tipicamente a pavimento.
Un forno da laboratorio è adatto per l'essiccazione dei materiali, purché la camera del forno sia ventilata. I forni standard di solito hanno prese d'aria che possono essere aperte. Una ventilazione aggiuntiva può spesso essere fornita dall'uso di una ventola di estrazione dell'umidità. Si dovrebbe anche considerare il materiale da essiccare. Per i materiali leggeri e le polveri, la scelta migliore può essere un forno a convezione naturale con uno sfiato per evitare di sfiatare il materiale intorno alla camera.
Quando si acquista un forno da laboratorio, bisogna considerare il volume, la temperatura massima e l'uniformità di temperatura richiesta. È importante considerare anche l'applicazione. Se lo scopo principale è l'essiccazione dei campioni, può essere utile considerare modifiche specificamente progettate per l'estrazione dell'umidità. Allo stesso modo, se i campioni contengono bassi livelli di solventi, sono necessari pannelli antideflagranti e altre opzioni progettate per alleviare la pressione e ridurre il rischio di esplosioni.
Un forno da laboratorio ha generalmente uno standard di costruzione più alto di un forno domestico. I forni da laboratorio hanno in genere rivestimenti in acciaio inossidabile progettati per resistere ai processi più duri e all'uso continuo, comuni nei laboratori commerciali.
È possibile collocare campioni con solventi all'interno di un forno da laboratorio, a condizione che il forno sia progettato per resistere ai vapori esplosivi prodotti da tali processi. I forni destinati ai processi di cottura e indurimento dovrebbero aderire alla norma di sicurezza EN1539. Tali forni dovrebbero includere caratteristiche di sicurezza come pannelli di scarico delle esplosioni e livelli di flusso d'aria adeguati al livello di solvente calcolato per i materiali del campione.