I forni di essiccazione sono progettati per riscaldare i campioni/materiali e prelevare l'umidità da essi. Carbolite Gero offre forni per applicazioni di essiccazione industriale e di laboratorio. Sono disponibili forni per processi di essiccazione specifici, come forni per l'essiccazione del carbone, che impediscono un'ulteriore decomposizione termica e forni per l'essiccazione e la polimerizzazione, che rispettano gli standard di sicurezza per l'essiccazione con vapori esplosivi. Sono inoltre disponibili forni con soluzioni personalizzate, tra cui finestre di ispezione, zone a temperatura multipla e pacchetti di controllo dell'atmosfera.
L'essiccazione è il processo di rimozione dell'umidità da un campione. Carbolite Gero offre una gamma di forni per diverse applicazioni di essiccazione. La nostra gamma di forni a ventilazione facilita il movimento dell'aria all'interno della camera, garantendo aria secca intorno al campione, con conseguente asciugatura rapida. L'aria umida viene continuamente estratta dalla camera e sostituita con aria secca in entrata. Il numero di ricambi d'aria, che si riferisce al volume di ricambi d'aria all'ora, può essere regolato in base alle esigenze del cliente. Per l'essiccazione di polveri delicate è possibile utilizzare l'opzione "controllo della velocità della ventola", che riduce il movimento dell'aria all'interno della camera e, di conseguenza, non arreca danni su campioni delicati.
L'estrazione dell'umidità è un'opzione che può essere utilizzata nei forni con camere di grandi dimensioni per aumentare il numero di ricambi d'aria (è necessaria una potenza aggiuntiva per compensare l'elevato numero di ricambi d'aria). Tuttavia, una maggiore frequenza di ricambi d'aria può ridurre l'uniformità di temperatura ottenibile all'interno della camera di essiccazione. Per ovviare a questo problema, è possibile prevedere ingressi di aria preriscaldata per mantenere l'uniformità della temperatura.
Quando si tratta di processi di essiccazione che comportano il rilascio di gas corrosivi, è importante considerare la loro compatibilità con i materiali di costruzione del forno. I gas di scarico corrosivi possono causare la degradazione, il danneggiamento o la contaminazione delle superfici interne del forno. Pertanto, è essenziale valutare la compatibilità dei materiali di costruzione del forno con gli specifici gas di scarico presenti nel processo di essiccazione. Contattando Carbolite Gero è possibile ottenere ulteriori informazioni sull'idoneità dei nostri forni per i processi che coinvolgono i gas di scarico corrosivi.
Quando si essiccano materiali con vapori esplosivi, è essenziale che un forno dedicato alla "cottura e al trattamento" sia conforme alla norma di sicurezza EN1539. Un forno di questa gamma includerà caratteristiche di sicurezza come pannelli antideflagranti e livelli di flusso d'aria adeguati ai materiali da essiccare.
Per ridurre il contenuto di ossigeno all'interno della camera, è disponibile l'opzione di un ingresso di gas inerte. Anche se la camera di essiccazione non ha una chiusura ermetica, consente comunque una riduzione dei livelli di ossigeno, offrendo un ambiente utile per alcuni trattamenti termici.
I forni Carbolite Gero sono progettati per funzionare in ambienti ISO 14644-1, una soluzione per l'essiccazione in camera bianca. Questo include guarnizioni delle porte in gomma siliconica prive di particelle, motori delle ventole completamente chiusi e interni in acciaio inossidabile. Questi forni sono spesso installati nella "zona grigia" per facilitare la manutenzione e la camera è accessibile attraverso la parete della camera bianca in stile "passante".
Per ottenere le condizioni ideali per l'essiccazione, l'uniformità della temperatura, la stabilità della temperatura e la velocità di riscaldamento di un forno vengono testate per garantire risultati affidabili e costanti.
La velocità di riscaldamento si riferisce alla velocità con cui un forno può raggiungere la temperatura di processo desiderata. Si tratta di un parametro importante quando si testano i forni di essiccazione, perché ha un impatto sulla qualità, l'efficienza e la sicurezza del processo di essiccazione. Una velocità di riscaldamento lenta comporta tempi di essiccazione più lunghi, mentre una velocità di riscaldamento più elevata può causare un riscaldamento non uniforme e danni termici al campione.
L'uniformità della temperatura si riferisce alla coerenza del profilo di riscaldamento all'interno della camera di un forno. È fondamentale per ottenere risultati di produzione eccellenti e una qualità uniforme in tutti i campioni di essiccazione. Le fluttuazioni di temperatura in un forno spesso portano a una differenza di qualità tra i vari campioni di essiccazione.
L'uniformità della temperatura si riferisce alla coerenza del profilo di riscaldamento all'interno della camera di un forno. È fondamentale per ottenere risultati di produzione eccellenti e una qualità uniforme in tutti i campioni di essiccazione. Le fluttuazioni di temperatura in un forno spesso portano a una differenza di qualità tra i vari campioni di essiccazione.
L'uniformità della temperatura si riferisce alla coerenza del profilo di riscaldamento all'interno della camera di un forno. È fondamentale per ottenere risultati di produzione eccellenti e una qualità uniforme in tutti i campioni di essiccazione. Le fluttuazioni di temperatura in un forno spesso portano a una differenza di qualità tra i vari campioni di essiccazione.
La stabilità della temperatura è un importante fattore di verifica che indica se un forno è in grado di mantenere una temperatura costante durante il processo. Questa deve essere mantenuta per evitare problemi di qualità del campione. Un forno instabile può portare a un'incoerenza nell'essiccazione, che potrebbe causare la fragilità di una parte del campione e l'umidità di un'altra.
SINISTRA: Un riscaldamento lento comporta tempi di essiccazione più lunghi, poiché l'evaporazione è più lenta. Questo può potenzialmente influenzare il processo di essiccazione.
DESTRA: Una rapida velocità di riscaldamento provoca una rapida espansione del campione. Una rimozione disomogenea del solvente può causare la presenza di punti freddi e caldi nel campione, modificandone la qualità.
Che si tratti di un prodotto standard o di una soluzione completamente personalizzata, Carbolite Gero ha prodotto migliaia di soluzioni di essiccazione nel corso degli anni e ha realizzato progetti in tutto il mondo.
Contattateci per una consulenza gratuita e parlate con un Product Specialist per trovare la soluzione più adatta alle vostre esigenze applicative!
L'essiccazione è il processo utilizzato per ridurre il contenuto di umidità di una sostanza riscaldandola a una temperatura specifica. La temperatura del forno di essiccazione può essere controllata per consentire all'aria calda di circolare nella camera per garantire un'essiccazione uniforme della sostanza. L'essiccazione è utilizzata in molti settori, come quello farmaceutico, dei test sui materiali, della ricerca e sviluppo, dei rivestimenti e altri ancora. Carbolite Gero offre soluzioni personalizzate per i forni di essiccazione a supporto di diverse applicazioni.
Carbolite Gero si concentra sui forni dotati di ventola che consentono all'aria di circolare all'interno della camera del forno, garantendo un'essiccazione più rapida ed efficiente. È possibile utilizzare un'opzione di controllo della velocità della ventola per ridurre il movimento dell'aria all'interno della camera. Per l'estrazione di vapore acqueo o di sostanze volatili infiammabili è disponibile un'opzione di estrazione dell'umidità o di "stoving e curing". Per ulteriori informazioni sugli standard internazionali e sulle soluzioni personalizzate disponibili per ogni forno, consultare la pagina dei prodotti Carbolite Gero.
La temperatura di esercizio tipica di un forno da laboratorio dipende interamente dai requisiti applicativi. Carbolite Gero fornisce forni con temperature fino a 300°C per applicazioni come l'essiccazione e l'estrazione dell'umidità. Per applicazioni come la ricottura, Carbolite Gero offre forni che richiedono temperature fino a 600 o 700°C.
Considerare il volume richiesto, la temperatura massima, l'uniformità della temperatura e se il campione è un solido compatto o una polvere sciolta. È importante considerare l'applicazione specifica. Se lo scopo principale è l'essiccazione dei campioni, può essere utile considerare modifiche specifiche per l'estrazione dell'umidità. Allo stesso modo, se i campioni contengono solventi, sono necessari pannelli antideflagranti e altre opzioni progettate per alleviare la pressione e ridurre il rischio di esplosioni.